Il 28 aprile 2017 la Fase I del Programma Garanzia Giovani è giunta a conclusione, a seguito dell’esaurimento delle relative fonti di finanziamento.
Nell’implementazione del Programma a livello regionale, Regione Lombardia ha deciso di differenziare due target di ragazzi, stanziando 102 milioni di euro tramite due avvisi pubblici:
- per i giovani che hanno terminato da meno di quattro mesi il percorso scolastico (cosiddetto avviso di flusso)
- per chi è già in una situazione di inattività (cosiddetto avviso di stock).
Questa distinzione nasce da un approccio preventivo sul fenomeno dei NEET, intercettando i giovani già all’uscita dalla scuola per accompagnarli nel mercato del lavoro, riducendo in questo modo al minimo il periodo di inattività. Secondo questa distinzione sono stati coinvolti nell’attivazione dei ragazzi soggetti del sistema formativo e quelli accreditati per i servizi al lavoro.
A conclusione della Fase I, a fine aprile 2017 sono 152mila i giovani che hanno aderito al Programma nella Regione Lombardia, di cui il 19% sono residenti in altre Regioni. La presa in carico è avvenuta per 101.903 ragazzi che hanno concluso la prima fase di accoglienza.
Il 94% dei presi in carico sono stati convocati dall’operatore scelto e hanno sostenuto il colloquio entro un mese dalla loro adesione.
93.065 ragazzi sono stati inseriti nel mercato del lavoro tramite assunzioni o per esperienze di tirocinio e quasi 50mila sono gli iscritti che hanno sottoscritto un contratto di lavoro vero e proprio.